Maria Cristina Greco
Nasco a Mottola (TA), il 07 Novembre 1988.
Conseguo la laurea in Psicologia del lavoro il 14.10.2013 presso l’Università “La Sapienza” di Roma con una tesi sul “Le relazioni del candidato alla selezione”.
Sono iscritta regolarmente all’Albo degli Psicologi del LAZIO.
Dopo un master in risorse umane presso La koro Studio di Bari, mi affaccio sul mondo della psicologia clinica frequentando un master sulla consulenza tecnica d’ufficio per la valutazione della genitorialità, il che mi permette di essere consulente tecnico (specificatamente sulla valutazione della genitorialità) presso il tribunale di Taranto.
Il corso formazione su “Le fiabe”, sulla PNL (primo e secondo livello), assieme Al titolo di mediatore familiare, mi ha permesso da un lato di poter lavorare con bambini dislessici, disclaculi e con problemi comportamentali, dall’altro di poter adempiere mediazioni presso la camere di commercio di Roma.
Il corso di alta specializzazione sulla VARP MOB, ovvero uno strumento psicometrico che permette la rilevazione e la misurazione del mobbing nella aziende (AISLO – associazione italiana di studio del lavoro per lo sviluppo organizzativo) mi ha permesso di portare a termine il progetto iniziato con il tirocinio presso la CGIL di Roma (specificatamente presso lo sportello NIDIL –Nuove Identità di Lavoro- mi occupavo di selezionare, indirizzare risorse in cerca di occupazione verso le richieste del mercato del lavoro)
L’ambiente familiare, la passione per la famiglia Coldiretti, mi hanno portato ad entrare in punta di piedi in questa forza solidale del Paese (come si definisce) e a vivere la mia prima collaborazione con EPACA e il suo “vivaio” (selezione prima e formazione dopo per nuovi responsabili di Patronato provenienti da tutto il territorio) nel quale, grazie alla somministrazione del BFQ (test di personalità) ho rilevato tratti di personalità dei candidati esaminati poi in sede di colloquio. Un lavoro dello stesso taglio ho eseguito l’anno successivo per il vivaio dell’area SUD.
La mia seconda collaborazione con Coldiretti, nell’ente di INIPA, ha visto la costruzione di un test per responsabili fiscali (BFQ-2, assessment center) al fianco del prof. Farinet, esperto in comunicazione e marketing.
Il passaggio presso la sezione Affari Generali (Coldiretti) mi ha permesso di mettere in pratica le mie conoscenze in merito alla valutazione dello stress lavoro-correlato (DVR).
Da due anni metto le mie conoscenze a servizio di UE.COOP (centrale cooperativa nata in seno a Coldiretti) occupandomi di formazione dei referenti territoriali, e analisi di reportistica.
Ho coordinato un progetto ministeriale di pesca (cooperAZIONE ittica sostenibile- DM n18 del 21/07/2016) che mi ha permesso la conoscenza della funzionalità di fondi e Progetti Ministeriali e di tutti gli enti con i quali si collabora per portare a termine la realizzazione del progetto in questione (ImpresaPESCA, UNI UDINE, CNR).
Accanto alla psicologia del lavoro che risulta essere la mia formazione primaria, mi avvalgo di una formazione clinica-comportamentale che mi permette di svolgere terapie di coppie, consulenze sulla valutazione della genitorialità, ipnosi clinica eriksoniana.
Per quanto le terapie individuali portino dei risultati soddisfacenti, personalmente credo che il GRUPPO sia lo spazio dove l’individuo non solo si sente libero di esprimersi, senza pregiudizi, ma è lo spazio ove il singolo ha la possibilità di vedersi attraverso gli occhi dell’altro, scoprendo così parti di sé a lui sconosciuti. È così che, ciclicamente, organizzo gruppi per genitori separati, figli di genitori separati e maratone di autoconsapevolezza (ovvero week-end ove un gruppo che nasce e muore quei giorni scegli di raccontarsi per divenire autoconsapevoli, attraverso gli altri, dei propri comportamenti e atteggiamenti disfunzionali).
Sono figlia di due fantastici genitori e sorella di Saverio e Antonella, i miei due raggi di luce. Sono anche ciò che l ‘amore mi ha dato e allo stesso tempo mi ha tolto, lasciandomi ferite sulle quali costruisco sorrisi.
La realizzazione del progetto “padri in carcere” svolto nella casa circondariale REGINA COELI ha contribuito a fare di me una donna senza paura e con il coraggio di prendere per mano ,vivere e lottare con e per le vite degli altri, che un po’ diventano mie.
Si offre CONSULENZA GRATUITA per tutti coloro che sono vittime della politica passiva della cassa integrazione.
Nessuna politica detta l’inutilità di una risorsa